“È sogno di uomo sveglio”, avrebbe risposto (Vite dei filosofi, Diogene Laerzio). E da quell’istante la donna fu salvata. 4Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un’apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. 13Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato». 45Sta scritto nei profeti: E tutti saranno istruiti da Dio. 2Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò 7«Perché costui parla così? 8Allora, che cosa siete andati a vedere? 31La folla li rimproverava perché tacessero; ma essi gridavano ancora più forte: «Signore, figlio di Davide, abbi pietà di noi!». Una canna sbattuta dal vento? No, la risurrezione di Cristo non è questo. 14Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». 32Ed essi dissero l’un l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?». 1 Pietro 1:7 Affinché la prova della vostra fede, molto più preziosa dell’oro che … “La speranza - afferma Papa Francesco - fa entrare nel buio di un futuro incerto per camminare nella luce. 6Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: 21Diceva infatti tra sé: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò salvata». 22E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi 47Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». È “la pazienza di sapere che noi seminiamo, ma è Dio a dare la crescita” (Omelia di Santa Marta, 29 ottobre 2019). Se non vivi qui e ora, non sei vivo. Dimensione Speranza è un sito dedicato al Cristianesimo e alla spiritualità, alla teologia e all’ecumenismo, nonché all’attualità ed alla società. Ed è Lui, il Dio della misericordia, che accende in me la fiducia; per cui io non mi sento né solo, né inutile, né abbandonato, ma coinvolto in un destino di salvezza, che sboccherà un giorno nel Paradiso” (Udienza Generale, 20 settembre 1978). 3Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. Per tornare a intravedere la speranza di una nuova creazione ... La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla … 23Arrivato poi nella casa del capo e veduti i flautisti e la folla in agitazione, Gesù 15Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, 9Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. La speranza non è passivo ottimismo ma, al contrario, “è combattiva, con la tenacia di chi va verso una meta sicura” (Angelus, 6 settembre 2015). I suoi padroni, vedendo che la speranza del loro guadagno era svanita, presero Paolo e Sila e li trascinarono sulla piazza davanti alle autorità; At 16:19 in tutte le versioni Mostra capitolo. 28Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. 2Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. “La speranza ha bisogno di pazienza”, proprio come bisogna averne per veder crescere il grano di senape. 20come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. 18Mentre diceva loro queste cose, giunse uno dei capi, gli si prostrò dinanzi e disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei ed ella vivrà». E’ piuttosto l’ultima “porta” da varcare per entrare … Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?». 38perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. 18uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Abramo “credette saldo nella speranza contro ogni speranza” (Rm 4,18). 7Gli disse: «Verrò e lo guarirò». 15Chi ha orecchi, ascolti!», Visualizza tutte le 23 immagini relative a Mt 11,2-15 – 13 commenti, 5. Io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto; 26Tutti furono colti da stupore e davano gloria a Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose». Non era ormai molto distante dalla casa, quando il centurione mandò alcuni amici a dirgli: «Signore, non disturbarti! Con la Pasqua, abbiamo conquistato “un diritto fondamentale, che non ci sarà tolto: il diritto alla speranza. In quell’istante il suo servo fu guarito. E noi vogliamo legare a questo impegno il nostro anno pastorale che prende solenne avvio in questa celebrazione patronale. 7Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Papa Francesco è tornato più volte in questo periodo a parlare di speranza, spronandoci a guardare con occhi nuovi la nostra esistenza, soprattutto ora che è sottoposta a dura prova, e guardarla attraverso gli occhi di Gesù, “l’autore della speranza”, affinché ci aiuti a superare questi giorni difficili, nella certezza che il buio si trasformerà in luce, 2020.05.07 la speranza, la virtù più piccola ma la più forte. 30Allora gli dissero: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? 11dico a te – disse al paralitico –: àlzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua». La morte è un mistero davanti al quale non sappiamo spesso cosa dire, cosa fare. 33Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo». La Bibbia è tutta permeata di speranza. 43Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi. 45Gesù disse: «Chi mi ha toccato?». E ogni volta che incontriamo Gesù nell’Eucaristia, nella preghiera, nel Vangelo, nei poveri, nella vita comunitaria, ogni volta diamo un passo in più verso questo incontro definitivo” (Omelia di Santa Marta, 23 ottobre 2018). Benedetto XVI indica una testimone di speranza: santa Giuseppina Bakhita, una donna che aveva conosciuto la schiavitù, la violenza, la povertà, l’umiliazione. Speranze del mondo e speranza della Croce (cfr Gv 12,24-25) 27udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. 38Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. Tu sei infatti sempre con noi sulla strada e non ci lasci mai soli. E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada. In occasione della celebrazione del solenne pontificale del 31 dicembre in Duomo con il canto del Te Deum il vescovo di Como monsignor Oscar Cantoni ha invitato a riflettere sull’anno trascorso e sulle prospettive per quello appena iniziato. 26E questa notizia si diffuse in tutta quella regione. Spesso la vita ci mette davanti tantissimi ostacoli i quali ci fanno sentire soli e smarriti; il Vangelo insegna che per riuscire ad affrontare al meglio questi momenti è fondamentale seguire la luce di Dio con fermezza e speranza all’interno del cuore. Quando hai bisogno, Qumran ti dà una mano, sempre. 49Stava ancora parlando, quando arrivò uno dalla casa del capo della sinagoga e disse: «Tua figlia è morta, non disturbare più il maestro». 24disse: «Andate via! E lo deridevano. 34Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane». Si seppe che era in casa La speranza non delude” (Udienza Generale, 28 dicembre 2018). Maria Milvia Morciano - Città del Vaticano. Il tuo contributo per una grande missione: Copyright © 2017-2021 Dicasterium pro Communicatione - Tutti i diritti riservati. 30Ed ecco, due ciechi, seduti lungo la strada, sentendo che passava Gesù, gridarono dicendo: «Signore, figlio di Davide, abbi pietà di noi!». Chiamati quindi due di loro, Giovanni II messaggio che Gesù ci lascia prima che l'ultima volontà del Padre si compia nella sua vita terrena, è un messaggio di speranza poiché: "Nulla dobbiamo temere, nulla dobbiamo fuggire, perché egli sarà sempre con noi, tutti i giorni della nostra vita". 13Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. Rendere ragione della speranza che è in noi (cfr 1Pt 3,8-17) La Speranza cristiana - 18. 8Anch’io infatti sono nella condizione di subalterno e ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo!”, ed egli lo fa». 10Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Il significato del termine greco ἐλπίς è duplice e non riveste un’accezione semplicemente positiva. La crisi causata dalla pandemia e la speranza per il futuro. Mc 10,46-52 - Il cieco di Gerico (vedi brano nel contesto - passi paralleli). speranza. 51Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. 24Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati, dico a te – disse al paralitico –: àlzati, prendi il tuo lettuccio e torna a casa tua». Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». 27Egli è colui del quale sta scritto: Ecco, dinanzi a te mando il mio messaggero. 31Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. 21Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere, dicendo: «Chi è costui che dice bestemmie? 38Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,ci visiterà un sole che sorge dall’alto. 3Allora alcuni scribi dissero fra sé: «Costui bestemmia». Bestemmia! 46Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. Lc 3,1-18 - La predicazione di Giovanni il Battista (vedi brano nel contesto - passi paralleli). E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimoperché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade. Il concetto di speranza basata sulla fede nel Nuovo Testamento e nella Chiesa primitiva. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele. La Speranza avanza tra le due sorelle maggiori tenendole per mano, ma è lei in realtà che le conduce. - Clicca qui per sapere il perché. 24Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. Visualizza tutte le 57 immagini relative a Lc 24,13-35 – 262 commenti, 18. 9Pur essendo anch’io un subalterno, ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo!”, ed egli lo fa». Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni. 12mentre i figli del regno saranno cacciati fuori, nelle tenebre, dove sarà pianto e stridore di denti». Visualizza le 6 immagini relative a Lc 7,18-30, 15. Il Vangelo della Messa della notte che commentiamo quest’anno si concentra sull’evento, sul fatto storico. Mt 9,18-26 - La fanciulla morta e la donna ammalata (vedi brano nel contesto - passi paralleli). 1Nell’anno quindicesimo dell’impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetrarca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetrarca dell’Iturea e della Traconìtide, e Lisània tetrarca dell’Abilene, 51Allora Gesù gli disse: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». 12Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Sedevano là anche dei farisei e maestri della Legge, venuti da ogni villaggio della Galilea e della Giudea, e da Gerusalemme. Ho sentito che una forza è uscita da me». 53Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. 41Prese la mano della bambina e le disse: «Talità kum», che significa: «Fanciulla, io ti dico: àlzati!». Senza fede in questo Gesù non c’è speranza. 6Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo. È una speranza nuova, viva, che viene da Dio” e “immette nel cuore la certezza che Dio sa volgere tutto al bene, perché persino dalla tomba fa uscire la vita (Sabato Santo, 11 aprile 2020). 48Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Vangelo di Giovanni è un corso in 13 lezioni. Quale opera fai? Lc 5,17-26 - Gesù guarisce un paralitico (vedi brano nel contesto - passi paralleli). 52E Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». 13E Gesù disse al centurione: «Va’, avvenga per te come hai creduto». Gv 6,22-58 - Il pane della vita (vedi brano nel contesto). Avanza”. 16Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. 20Ed ecco, una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, gli si avvicinò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. Un uomo vestito con abiti di lusso? 18Giovanni fu informato dai suoi discepoli di tutte queste cose. Infatti, “non si può sfuggire a ciò che vuole Zeus” (Esiodo, Le opere e i giorni 42-105). La fanciulla infatti non è morta, ma dorme». Lc 24,13-35 - Due discepoli sulla strada di Emmaus (vedi brano nel contesto - passi paralleli). Nelle sue forme più estreme la carità può raggiungere il sacrificio di sé. 7 Ed egli si alzò e andò a casa sua. 14E, se volete comprendere, è lui quell’Elia che deve venire. 3Perciò, avendo udito parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei a pregarlo di venire e di salvare il suo servo. Non è morta, ma dorme». 3Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio. E il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io veda di nuovo!». Chiese: ‘Aiutami a continuare a sperare’, la preghiera di avere speranza … Non c’è cosa più bella. Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! 30Ma i farisei e i dottori della Legge, non facendosi battezzare da lui, hanno reso vano il disegno di Dio su di loro». Tolto il suo significato di virtù teologale nel cristianesimo, il suo concetto diventa inafferrabile, positivo e negativo insieme, basti pensare ai proverbi della saggezza popolare: “la speranza è l’ultima a morire” o “chi di speranza vive disperato muore”. Roberto Speranza ha annunciato il libro sul coronavirus, l'ha pubblicato e poi lo stesso è sparito dagli scaffali: Le Iene hanno spiegato il motivo. nome file: gesu-unica-speranza.zip (894 kb); inserito il 12/04/2017; 4369 visualizzazioni l'autore è don Alessandro Martini, contatta l'autore. “Egli illumini gli occhi del vostro cuore, affinché sappiate a quale speranza vi ha chiamati, qual è la ricchezza della gloria della sua eredità che vi riserva tra i santi.” Categorico il pensiero di Nietzsche che la chiama “virtù dei deboli”. 34Gesù ebbe compassione, toccò loro gli occhi ed essi all’istante ricuperarono la vista e lo seguirono. Visualizza tutte le 27 immagini relative a Lc 18,35-43 – 44 commenti, 17. Occorre accogliere il dono dello Spirito Santo che “suscita in noi la certa speranza che nulla "potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore" (Rm 8,39). Frasi del Vangelo sulla luce di Dio . Convocando il Convegno ecclesiale dell’ottobre 2006 a Verona, i vescovi italiani ci hanno impegnati ad essere “Testimoni di Gesù Risorto, speranza del mondo”. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro. 5Entrato in Cafàrnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava e diceva: Così egli ha concesso misericordia ai nostri padrie si è ricordato della sua santa alleanza. 21In quello stesso momento Gesù guarì molti da malattie, da infermità, da spiriti cattivi e donò la vista a molti ciechi. Mt 11,2-15 - Elogio di Giovanni il Battista (vedi brano nel contesto - passi paralleli). Questo è descritto con sconcertante semplicità. Questa piccola speranza che sembra una cosina da nulla. L'uomo, attraverso la carità, realizza il Comandamento dell'amore lasciato da Gesù Cristo ai suoi discepoli Sulla via della salvezza, sulla via carnale, sulla via accidentata della salvezza, sulla strada interminabile, sulla strada fra le sue due sorelle la piccola speranza. Non si tratta di una formula magica, che faccia svanire i problemi. Un diamante al giorno Io ti ho glorificato sulla terra, avendo compiuto l’opera che tu mi hai data da fare. ... Il Vangelo di Giovanni cita le parole di Gesù riguardo al vivere per sempre ben 17 volte. 31I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo». 22Il giorno dopo, la folla, rimasta dall’altra parte del mare, vide che c’era soltanto una barca e che Gesù non era salito con i suoi discepoli sulla barca, ma i suoi discepoli erano partiti da soli. 10Le folle lo interrogavano: «Che cosa dobbiamo fare?». 50questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. 21Essendo Gesù passato di nuovo in barca all’altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. 1Quando ebbe terminato di rivolgere tutte le sue parole al popolo che stava in ascolto, Gesù entrò in Cafàrnao. 39E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. 18Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo. E non so darmene ragione. • Speranza viva è sapere che alla fine del percorso della vita c’è il Signore ad accoglierci. 10Egli è colui del quale sta scritto: Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, 11In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. ... Commento al Vangelo – Quindi, ecco come il Signore ritorna. 6Ma, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati: Àlzati – disse allora al paralitico –, prendi il tuo letto e va’ a casa tua». 50Egli, gettato via il suo mantello, balzò in piedi e venne da Gesù. in santità e giustiziaal suo cospetto, per tutti i nostri giorni. 4. Tre o quattro righe di parole umili e consuete, per descrivere l’avvenimento, in assoluto, più importante nella storia del mondo, e cioè la venuta di Dio sulla … 34Ed egli le disse: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. 11Ora io vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, 34i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!». La speranza, che era nata per lei e l'aveva « redenta », non poteva tenerla per sé; questa speranza doveva raggiungere molti, raggiungere tutti. Durante il suo brevissimo ministero, Giovanni Paolo I dedica alla speranza una catechesi, dove afferma che essa “è una virtù obbligatoria per ogni cristiano” che nasce dalla fiducia in tre verità: “Dio è onnipotente, Dio mi ama immensamente, Dio è fedele alle promesse. Perché disturbi ancora il Maestro?». Quei farisei sono parte di Lui, tanto quanto ogni altro uomo o donna incontrato nel suo cammino. “È la più umile delle tre virtù teologali, perché rimane nascosta”, spiega Papa Francesco: “La speranza è una virtù rischiosa, una virtù, come dice san Paolo, di un’ardente aspettativa verso la rivelazione del Figlio di Dio (Rm 8,19). 40Al suo ritorno, Gesù fu accolto dalla folla, perché tutti erano in attesa di lui. 30E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?».
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