... può essere di poco anticipata al 1558 grazie a quest’esempio, attinto a Google libri: ... o letteraria (per il frutto) di … E lo facciamo perché per ciascuno dei 365 giorni dell’anno dantesco, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021, nel sito Internet dell’Accademia della Crusca apparirà una diversa parola o espressione di Dante arricchita da un breve commento, pensato per raggiungere il pubblico più ampio. Quale preposizione regge #grazie: "grazie di" o "grazie per? Le modalità di accesso alla sala sono disponibili in allegato. Non a caso c'è rimasto in testa il verso di Eros Ramazzotti, si tratta di un'espressione alquanto inusuale. e sulla legittimità delle costruzioni con l’infinito presente (grazie di/per non fumare) crediamo utile integrare il testo di Luca Serianni già pubblicato su questo sito, con la risposta che lo stesso autore aveva dato in precedenza a una lettrice (La crusca per voi, n. 20 – aprile 2000). II, Bologna, Il Mulino, 1991, pp. Caro Luigi, Ringraziare di o ringraziare per? La Biblioteca dellâAccademia riapre al pubblico su prenotazione dal 9 dicembre al 15 gennaio 2021. Spero di ricevere presto vostre notizie; o per meglio dire grazie di farmi avere la vs. apprezzatissima risposta". La scheda nel sito dell'Accademia della Crusca Angelo Zirafi: “Grazie alla Danimarca per il sostegno” Storie [ 31 Dicembre 2020 ] Covid 19, il “regalo” del 2020 nell’ultimo giorno dell’anno: 7 licatesi sono guariti dal virus Attualità [ 31 Dicembre 2020 ] E’ il simbolo di Campobello di Licata. Si tratta di espressioni corrette in italiano?». Proprio al francese, dunque, si dovrà guardare come modello per il costrutto italiano, così come sospettava la nostra lettrice: il predominio dell'inglese non deve mettere in ombra il molto che l'italiano continua a trarre dai cugini d'oltralpe, specie per quanto riguarda i calchi sintattici e semantici. Accertata questa possibilità, bisogna dire che le frasi proposteci dalla dottoressa Cozzi non vanno; ma la colpa non è dell'infinito, anche perché in almeno due casi non c'è la possibilità di sostituirlo con un sostantivo. In base a un corpus di italiano contemporaneo, Grasso ha accertato alcuni punti: a) il costrutto è molto raro in italiano; b) appare soprattutto in contesti burocratici; c) dipende, nella quasi totalità dei casi, da un modello francese. Grazie (come avverrebbe anche per l'espressione verbale da cui deriva, se oggi fosse ancora in uso) regge abitualmente un complemento indiretto: grazie del pensiero. Ad esempio: Grazie per quest’altra felicità che mi dài… [Federico De Roberto, Illusione] \MALIA\ Grazie della gentilezza, sor … Accademia Crusca: per tutto il 2021 la parola di Dante 'fresca di giornata' (3) 30/12/2020 - 11:50 Nome, origine e sede dell’Accademia della Crusca. «La dottoressa Mita Cozzi (Prato), interprete in lingue estere, ci scrive una spiritosa lettera: "Ho un dubbio atroce: alcuni mi hanno detto che il mio modo di scrivere grazie di... ("grazie di inviarmi i campioni richiesti"; "grazie di confermare l'avvenuto pagamento") non è corretto. Dunque, si tratta di una questione dove i principi grammaticali si intrecc… Le informazioni sulle prenotazioni si trovano qui. 138 relazioni. La Biblioteca dellâAccademia riapre al pubblico su prenotazione dal 9 dicembre al 15 gennaio 2021. ... Linux è una famiglia di sistemi operativi composti in tutto o per la maggior parte da software libero, cioè liberamente modificabile da chiunque. Il Convegno si chiude con i ringraziamenti del prof. Grossi, dei relatori e del direttore di Federnotizie Domenico Chiofalo, che lancia la sfida per una collaborazione tra l’Accademia della Crusca, la categoria notarile e l’ABI per la redazione di contratti di mutuo più comprensibili per i consumatori. Farò come volete - LELIO. Per gli orari, si sceglie tra il sostantivo "mezzo" o il suo sostantivo, che, mi sembra, riscuote maggiore successo. Nel mese di maggio, Michele Cortelazzo, professore di storia della lingua italiana all'università di Padova, è ufficialmente entrato a far parte dell'accademia della Crusca.In questa intervista per Il Bo Live, ci racconta cosa comporta questo prestigioso titolo. Molte di essere sono utilizzate oramai nel nostro linguaggio comune, in sostituzione alla corrispettiva parola italiana. Per il "grazie per esistere" contrapposto al "grazie di esistere" ramazzottiano ti dirò che per ragioni, credo, di ordine semantico, trovo inaccettabili entrambi. [ 31 Dicembre 2020 ] I danesi impazziscono per la pizza di un licatese. Si dice: “Grazie per la risposta o grazie della risposta?” Cordiali saluti, Luigi . Accademia della Crusca. Di costrutti del genere chi scrive si era già occupato nella «Crusca per voi», n° 20, aprile 2000, p. 4, eccependo sull'accettabilità di grazie + infinito in riferimento a un'azione che deve ancora accadere (tutto bene invece al passato: «Grazie di avermi inviato i documenti»). Nelle altre due frasi gli infiniti dovrebbero essere sostituiti da proposizioni ipotetiche (ed è la soluzione migliore per la prima frase). È corretta la costruzione con l'infinito presente: "grazie di/per non fumare"? Poiché molti utenti continuano a porre domande sulla reggenza di grazie (grazie di o grazie per?) (Adnkronos) – L’Accademia della Crusca segnalerà anche parole espressive e tuttora dense di significato come “tetragono” (Paradiso, XVII, 24), capace di resistere agli urti della sfortuna; “botolo” (Purgatorio, XIV, 46) cane piccolo e di poca forza, ma che si sfoga nel latrare e abbaiare; “broda” (Inferno, VIII, 53), non il brodo dei cuochi stellati di […] Grazie è l'ellissi di una frase verbale del genere "Vi rendo grazie" (o "Le mie grazie vi rendo", come dice aulicamente Violetta ad Alfredo nel primo atto della Traviata verdiana). L'Accademia della Crusca ha sede presso la Villa Medicea di Castello, a Firenze (via di Castello 46). Si occupa di lessicografia (e.g. L'Accademia della Crusca (spesso anche solo la Crusca) è un'istituzione italiana che raccoglie studiosi ed esperti di linguistica e filologia della lingua italiana. Istituita a Firenze tra il 1582 e l’anno seguente, L’Accademia della Crusca nacque per iniziativa di Giovan Battista Deti, Anton Francesco Grazzini, Bernardo Canigiani, Bernardo Zanchini e Bastiano de’ Rossi, cinque letterati fiorentini cui si unì Lionardo Salviati, fautore del progetto di un vocabolario storico nazionale. L’omonimia tra nome di una disciplina o area di competenza e sostantivo usato per riferirsi a una donna che ne sia cultrice si presenta non solo con CRITICA, ma anche almeno con le seguenti altre: biochimica, botanica, chimica, fisica, astrofisica, geofisica, matematica, politica, tecnica. (14 giugno 2012). Sulla legittimità grammaticale di
Spiegare l'origine di un fatto linguistico non implica però rilasciare una patente di legittimità grammaticale: per ora, trattandosi di un costrutto raro (punto a) e confinato in un settore che non possiamo considerare prestigioso come modello per l'uso comune (punto b), grazie di + infinito presente è da considerare un'espressione ai margini della norma e va sostituita con le impeccabili formulazioni proposte dalla signora Stefani.". Due esempi d'autore: "Addio Pinocchio - rispose il cane; - mille grazie di avermi liberato dalla morte" (Collodi, Pinocchio); "Grazie di avermelo detto, ma ancora non mi sono deciso" (Tozzi, Il podere). Creato il: 03/05/2004 alle 16.02.26 : Messaggio ... Inviato il : 03/05/2004 alle 16.02.26 Gli altri messaggi. Nata a Firenze grazie a Leonardo Salviati e al suo gruppo di amici, la Crusca sorge in contrapposizione all’Accademia degli Umidi, curioso nome che identificava l’istituzione creata da dodici appassionati di lettere che ricercavano la lingua viva, amavano il toscano e si contrapponevano al latino classico come esempio da seguire. Sembra dunque che l'italiano abbia imitato l'inglese estendendone l'uso oltre i limiti originari». L'Archivio dellâAccademia riapre al pubblico su appuntamento dal 9 dicembre al 15 gennaio 2021. Quindi: "Vi saremo grati se ci invierete..." / "se ci confermerete di avere effettuato..." / "se ci confermerete l'avvenuto pagamento". La fondazione ufficiale: 25 marzo 1585. La formula olofrastica si è diffusa correntemente in italiano solo nel XIX secolo e proviene da Venezia; in effetti le prime attestazioni in lingua si trovano nelle commedie di Goldoni: ecco un esempio che si legge in una delle commedie più antiche, La donna di garbo, del 1743 (tralascio gli a parte in parentesi): "BEATRICE. Il problema è stato affrontato da ultimo, pervenendo a conclusioni molto persuasive, da Daniele Grasso nella sua tesi di dottorato discussa all'Università di Ginevra il 25 maggio 2007 (titolo: Innovazioni sintattiche in italiano alla luce della nozione di calco; direttore: Emilio Manzotti); la tesi può essere letta - e "scaricata" - da Internet all'indirizzo www.unige.ch/cyberdocuments/theses2007/GrassoD/these.pdf . Entrambe le preposizioni sono corrette. su appuntamento dal 9 dicembre al 15 gennaio 2021, Centro di Studi di Lessicografia Italiana, Centro di Consulenza sulla Lingua Italiana Contemporanea, Bandi di borse di studio, premi, stage, servizio civile, Italiano digitale. Fervono i preparativi per la riapertura della nostra Biblioteca: siamo felici di potervi accogliere di nuovo! Ufficialmente l’Accademia nasce il 25 marzo 1585.Il simbolo scelto è quello del “frullone“, strumento utilizzato per separare la parte buona della farina dalla crusca.Ossia una metafora di ciò a cui aspira la nuova istituzione: distinguere la parte pura della lingua (la farina) da quella cattiva (la crusca). Le informazioni sulle prenotazioni si trovano qui. Betty e Silvia chiedono al prof. Biffi perché si dice GRAZIE MILLE e non un milione? Accademia della Crusca. o un miliardo? Così, il presidente dell'Accademia della Crusca, Claudio Marazzini, ai microfoni di "Si può … Infatti, la crusca era il materiale di scarto della macinatura del grano nei mulini: da una parte usciva la farina bianca, pura; dall’altra la crusca, lo scarto del grano e della … Saluti". "Grazie" (in latino "gratias") originariamente era un sostantivo femminile plurale. 365 giorni con Dante, "Nature Italy": nasce la rivista dedicata alla ricerca scientifica in Italia e in italiano, "Dentro la Crusca, dentro l'italiano": le iniziative nate dalla collaborazione 2020/2021 tra l'Accademia e UniCoop Firenze, L'Accademia della Crusca e le celebrazioni del 2021, anno dantesco, Le celebrazioni del centenario della nascita di Gianfranco Folena. Dopo la diatriba aperta nel mondo giuridico e forense sull’uso del termine di ‘avvocato’, ‘avvocata’ o ‘avvocatessa’ per le donne, è intervenuto Luca Serianni. Prima di esaminare il quesito sintattico posto dalla nostra lettrice, ci converrà dire due parole sulla storia della formula olofrastica grazie!, una parola in grado di rappresentare, da sola, un'intera frase. Dinanzi o dinnanzi accademia della crusca. Nella prima frase si sarebbe potuto dire grazie dell'invio, ma un'espressione del genere presuppone che si sia già ricevuto il beneficio di cui ringraziamo (mentre qui si tratta di sollecitare cortesemente un invio che deve ancora esser fatto; quindi bisognerebbe dire semmai: "grazie fin d'ora dell'invio"). Grazie per: 2 per il Novecento, 8 per l’Ottocento. Poiché molti utenti continuano a porre domande sulla reggenza di grazie (grazie di o grazie per?) Grazie di o grazie per? La rivista della Crusca in Rete, Piccola guida alla lettura delle "Parole nuove", Com'era "Parole nuove" tra il 2002 e il 2018, Bibliografia della consulenza linguistica, www.unige.ch/cyberdocuments/theses2007/GrassoD/these.pdf, Apertura al pubblico dell'Archivio dell'Accademia, Apertura al pubblico della Biblioteca dell'Accademia, Servizi della Biblioteca aggiornati al 3 dicembre 2020, La parola fresca di giornata. Enrico ha ragione: ho fatto una ricerca nei testi letterari dell’Otto e del Novecento (grazie al motore di ricerca della LIZ 4.0), e i risultati parlano chiaro: Grazie di: 14 occorrenze nel Novecento, 32 nell’Ottocento. Per questo, l’Accademia dell Crusca lancia “l’allarme dell’invasione egli anglicismi”, rivendicando l’importanza e la bellezza della lingua italiana. Per rendere al meglio questa idea di purezza, con un’intuizione originale i fondatori decidono di chiamare la loro accademia “della crusca”. Di costrutti del genere chi scrive si era già occupato nella «Crusca per voi», n° 20, aprile 2000, p. 4, eccependo sull'accettabilità di grazie + infinito in riferimento a un'azione che deve ancora accadere (tutto bene invece al passato: «Grazie di avermi inviato i documenti»). 365 giorni con Dante, "Nature Italy": nasce la rivista dedicata alla ricerca scientifica in Italia e in italiano, "Dentro la Crusca, dentro l'italiano": le iniziative nate dalla collaborazione 2020/2021 tra l'Accademia e UniCoop Firenze, L'Accademia della Crusca e le celebrazioni del 2021, anno dantesco, Le celebrazioni del centenario della nascita di Gianfranco Folena. #EstateconlaCrusca #pillolediconsulenzalinguistica #badaAcomescrivi ☀️⛱️ Grazie DI o grazie PER? Sulla reggenza di grazie. 545-548). A CURA DELL’ACCADEMIA DELLA CRUSCA VOLUME XXXVI FIRENZE LE LETTERE MMXIX S T U D I D I L E S S I C O G R A F I A I T A L I A N A-V O L U M E X X X V I I S S N 0 3 9 2-5 2 1 8 ... tramite confronti diretti coi manoscritti, oltre a illustrare, grazie all’im- ... dell’edizione critica per cura di chi scrive (Storia di Hester, Vita di Tubia), ma Neologismi 2020: l’Accademia della Crusca riconosce nuove parole, ecco quali. L'Archivio dellâAccademia riapre al pubblico su appuntamento dal 9 dicembre al 15 gennaio 2021. Grazie"). Le modalità di accesso alla sala sono disponibili in allegato. Ma nulla impedisce che grazie funga da elemento reggente di una proposizione subordinata con l'infinito (si tratta precisamente di un causale implicita). e sulla legittimità delle costruzioni con l'infinito presente (grazie di/per non fumare) crediamo utile integrare il testo di Luca Serianni già pubblicato su questo sito, con la risposta che lo stesso autore aveva dato in precedenza a una lettrice (La crusca per voi, n. 20, aprile 2000). In nota Renzi menzionava anche il francese Merci de fermer la porte (quindi con riferimento al futuro), ipotizzando però anche in questo caso un modello inglese. La formazione femminile dei nomi professionali ha da sempre creato dei problemi, vuoi perché si tratta di forme a cui non siamo abitati, vuoi perché non si conosce la regola grammaticale o, nella maggior parte dei casi, perché ci si ostina ad usare anche per le donne il sostantivo al maschile. L`avverbio lo deve usare, invece, quando usa il verbo ringraziare. Grazie di non fumare. Infatti non si dice "grazie tanto". La rivista della Crusca in Rete, Piccola guida alla lettura delle "Parole nuove", Com'era "Parole nuove" tra il 2002 e il 2018, Bibliografia della consulenza linguistica, Apertura al pubblico dell'Archivio dell'Accademia, Apertura al pubblico della Biblioteca dell'Accademia, Servizi della Biblioteca aggiornati al 3 dicembre 2020, La parola fresca di giornata. L'esigenza di comunicare qualcosa rapidamente - che è evidentemente alla base delle espressioni di cui la stessa nostra lettrice giustamente dubita - si concilia male col rispetto delle formule di cortesia abituali nelle comunicazioni commerciali e burocratiche; in casi del genere è sicuramente meglio spendere qualche parola in più, a vantaggio della lingua italiana, ma anche della chiarezza.». In casi del genere di si alterna con per, che è l'abituale elemento introduttore di una causale implicita (qualche notizia sulle "proposizioni infinitive complemento del nome" si legge nella Grande grammatica di consultazione, a cura di L. Renzi e G. Salvi, vol. Le donne che rivestono il ruolo di ministro sanno bene quanto sia sentita la questione inerente la forma corretta del nome professionale: ministro o ministra? "In Italia e nel mondo l'Accademia della Crusca è uno dei principali punti di riferimento per le ricerche sulla lingua italiana." Petiver, nella sua farmacia di Londra, riceveva diversi campioni di piante che arrivavano dall'India, e per descrivere una di queste piante esotiche scrisse 'flore petaloso'". Il forum di MeteoLive.it Il più autorevole ed antico forum di Meteorologia italiano, il primo creato in Italia, attivo fin dal 29 novembre 199 ; Le finestre di casa inquadrano l'albero di cachi, pianta elegante, utile e generosa in ogni stagione. grazie di + infinito presente, "Linda Stefani scrive: «Lavoro in un'azienda francese e spesso i miei colleghi chiudono una lettera con frasi come "Grazie di inviarmi i documenti", "Grazie di verificare se il prodotto è presente in magazzino", come nel francese merci de + infinito, invece di "Potresti inviarmi / potresti verificare...". su appuntamento dal 9 dicembre al 15 gennaio 2021, Centro di Studi di Lessicografia Italiana, Centro di Consulenza sulla Lingua Italiana Contemporanea, Bandi di borse di studio, premi, stage, servizio civile, Italiano digitale. Successivamente il linguista Lorenzo Renzi (in «Studi di lessicografia italiana», xvii 2000, p. 315) ha ipotizzato un calco dall'inglese, pur osservando che frasi come Thank you for sending me the requested samples «non avrebbero significato futuro, come nell'italiano corrispondente, ma passato: "grazie di avere spedito...". Riproponiamo qui una risposta data da Luca Serianni sul nostro periodico La Crusca per Voi (n° 35, p. 12) sulla legittimità grammaticale di grazie di + infinito presente. Poiché molti utenti continuano a porre domande sulla reggenza di grazie (grazie di o grazie per?)